Festival Fotografico Europeo 2022

Apre il 9 aprile e durerà fino al 22 maggio, con un programma articolato di appuntamenti culturali. E’ la decima edizione del festival che coinvolge i comuni di Legnano, Busto Arsizio, Castellanza, Castiglione Olona e Cairate e che ha il patrocinio della Commissione Europea, di Regione Lombardia, Provincia di Varese e delle Amministrazioni comunali, in partenariato con Istituto Italiano di Fotografia – Milano.  Un progetto culturale e artistico dedicato alla fotografia storica, moderna e contemporanea, con un approccio interdisciplinare che vede importanti autori a confronto con fotografi emergenti, italiani e provenienti da diversi Paesi del mondo. Il programma è arricchito da conferenze, proiezioni, presentazione di libri, workshop, visite guidate e iniziative site specific, il cui obiettivo è approfondire l’evoluzione del linguaggio fotografico e visivo. Un crocevia di esperienze dove esperti del settore, studenti, appassionati, ricercatori e professionisti potranno confrontarsi per una crescita collettiva. Il Festival Fotografico Europeo ha tra le finalità anche quella della valorizzazione del territorio, da far conoscere e scoprire mediante una comunicazione mirata, immagini d’archivio e campagne contemporanee.

Tra le mostre, da segnalare Giorgio Lotti “Viaggio nel ‘900”; Monika Bulaj “Broken Songlines”; Nino Migliori “Una visione neorealista; Reza Khatir “Le lune di SaturnO”; Alain Laboile “Le temps retrouvé”; Pino Bertelli “Chernobyl, ritratti dell’infanzia contaminata”; “La grande epopea del Giro. Vincenzo Torriani, l’ultimo patron”; Valter Iannetti “Afghanistan. Nel tempo di mezzo”; Ugo Panella, “La silenziosa rivoluzione delle donne afghane”; Francesco Faraci con “Anima nomade. Da Pasolini alla fotografia povera” e, al Castello Visconteo di Legnano, Martin Parr con “Views of the world”, oltre a molte altre.

L’intera iniziativa è valorizzata dalla partecipazione di spazi e soggetti privati, gallerie e librerie che propongono esposizioni e progetti. Una sorta di laboratorio culturale, che si apre all’Europa, che dialoga con la gente attraverso l’arte dello sguardo e mette a fuoco le aspirazioni, i linguaggi e l’inventiva di artisti con differenti peculiarità stilistiche.Un progetto che vuole affermare la centralità della cultura quale potente meccanismo in grado stimolare confronti tra i popoli e tra le generazioni in una prospettiva di sviluppo, riflessione e dialogo, guidati dall’impegno comune, in un percorso di progresso in opposizione al degrado sociale.Venticinque mostre, conferenze, proiezioni, presentazione di libri. Un programma espositivo ricco, che muove dalla fotografia storica al reportage d’autore, dalla fotografia d’arte all’architettura, dalle ricerche creative alla documentazione del territorio ed è una bella occasione di approfondimento.

Altre informazioni su www.europhotofestival.com 

 

Lascia un commento