Portfolio – Michele Pavana

Mati, Nea Makri – regione Attica, Grecia.

Nella notte tra il 23 e 24 di luglio scoppia un furioso incendio nella zona costiera tra Rafina e Maratona. I forti venti caldi (124 km/h con temperatura di 40° circa) hanno favorito lo sviluppo del fuoco, di origine dolosa, che travolge le cittadine di Mati e Nea Makri, due delle zone turistiche più frequentate dagli ateniesi.

Il fuoco, partito dall’alto di una collina, distrugge tutto ciò che incontra nella sua discesa verso il mare. La velocità del vento lo rende talmente violento da non dare scampo a nessuno: l’incendio è cosi rapido da non dare il tempo alle persone di scendere dalle loro auto e uscire dalle case.

In una villa, a Mati, sono stati ritrovati 26 corpi carbonizzati abbracciati tra di loro, in una scena che, a detta di molti, ha ricordato Pompei nel 79. Il bilancio è pesantissimo: 100 morti, 25 dispersi e più di 550 feriti.

Queste immagini sono state realizzate nei luoghi della tragedia, le rovine deserte raccontano il dramma, come dolorosa testimonianza di un evento che non si deve ripetere.

 

Biografia

Michele Pavana, classe 1988, è un fotografo italiano. Ha iniziato la sua ccarriera collaborando con alcune riviste locali e come fotografo outdoor in occasione di eventi DC Shoes, Red Bull e altre aziende outdoor. Nel 2010 ha iniziato a lavorare su progetti a lungo termine e reportage; dopo il suo lavoro (2014/2915) sulla crisi dei rifugiati con i progetti “Postcards from far away”, in cui i rifugiati possono inviare la propria foto per i parenti in patria, è stato allievo di Alex Majoli presso Cesura Lab. Nel 2012 ha fotografato l’uragano Sandy a New York, per vedere gli effetti dell’uragano sui luoghi simbolo a Manhattan. Nel 2017 ha realizzato un reportage nel ghetto ebraico di Venezia, il più antico ghetto del mondo; le immagini sono scattate solo di notte perché durante i secoli la porte del ghetto venivano chiuse durante la notte e la popolazione ebraica non poteva uscire. Nel 2018 ha coperto le conseguenze dell’incredibile tragedia avvenuta a Mati, vicino ad Atene, in cui un rogo doloso ha distrutto due paesi e ucciso più di 100 persone. Quest’anno ha iniziato un progetto sul “decreto sicurezza”, per vedere come questa legge cambierà il modo di vivere di richiedenti asilo e di dipendenti delle associazioni che si occupano di accoglienza. Oggi lavora come fotografo freelance, per progetti a lungo termine, reportage e pubblicità.

 

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