Portfolio – Nicola Cordì e “L’Italia della primavera 2020”
«Le due cose che mi mancano di più in assoluto sono andare al mercato, poter (almeno pensare) di fare un piccolo viaggio.» S. «Questa notte andrò a letto sperando che domani piova, una bella giornata senza poterla vivere non è una bella giornata.» B. «Questa mattina mi sono svegliata con un leggero mal di testa dato dall’alcol di ieri sera e con una voglia matta di carbonara.» N.

Questo progetto è un viaggio fotografico virtuale nellItalia della primavera del 2020. Raccoglie storie di amici, conoscenti, parenti e sconosciuti. Ogni soggetto è stato fotografato tramite webcam e ha ricevuto un breve questionario al quale ha dovuto rispondere. Ogni ritratto è affiancato da unimmagine di Google Earthraffigurante larea in cui il soggetto ha trascorso la quarantena – che serve a rivelare e sottolineare la solitudine delle persone, e delle stesse città, durante il lockdown imposto per garantire sicurezza ed evitare l’aumento dei contagi. Un isolamento forzato, al quale Nicola non ha voluto totalmente arrendersi. Questa sua serie infatti, testimonia come un giovane autore abituato a esprimersi con le immagini, abbia scommesso sulla sua capacità narrativa valicando le barriere e ovviando ai rischi sanitari grazie alla tecnologia, scoprendo un nuovo modo di raccontare storie e incontrare persone. 

Nicola Cordì nasce a Catanzaro nel 1988. Si innamora della fotografia e inizia da giovanissimo a lavorare come assistente fotografo e a seguire la scena musicale indipendente. Nel 2010  si trasferisce a Milano dove frequenta il corso biennale di Istituto Italiano di Fotografia. Finiti gli studi inizia a lavorare come fotografo e videomaker. Tra i vari clienti con cui ha collaborato ci sono Xfactor, Eni, La repubblica, Nikon, Manfrotto, Opel e Xbox.

I suoi lavori sono stati pubblicati su diversi magazine tra cui Rolling Stone Italia, British Journal of Photography, Italo e Billboard Italia.

Questo è il suo profilo Instagram: @naygo. Ulteriori informazioni qui

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