Il libro fotografico “Marina di Ventimiglia”, realizzato dal fotografo siciliano Armando Rotoletti e dallo storico ventimigliese Mario Ascheri, svela il passato e il presente della città ligure attraverso un susseguirsi di immagini e racconti. Promosso da Marina Development Corporation, attore principale di un grande progetto di rigenerazione urbana volto a valorizzare la qualità paesaggistica-naturale e l’identità storico-artistica di Ventimiglia, il volume – costituito da 128 pagine, formato 34×32 cm, 89 fotografie, rilegatura e rifiniture di pregio – vuole essere un omaggio alla città, alla sua gente e al suo futuro di nuova destinazione turistico-ricettiva, di portata internazionale ma a forte vocazione italiana.
Armando Rotoletti è nato a Messina, ha studiato fotografia a Londra, si è dedicato al fotogiornalismo prima di essere protagonista di numerose mostre personali e collettive. Ha esplorato la realtà antropologica di un paese alle pendici dell’Etna, e ha documentato lo straordinario territorio del vulcano. Le pietre e i volti della sua Sicilia. Marina di Ventimiglia è l’accorata testimonianza del suo primo incontro con la Riviera ligure di ponente. Un colpo di fulmine… a cielo sereno.
Mario Ascheri, invece a Ventimiglia è nato e la sua presenza in questo libro attesta il suo legame profondo con la sua città da cui partì dopo il liceo classico, avviato a una carriera universitaria e professionale che lo vide presto Professore di Storia del diritto medievale e moderno e all’occorrenza di Storia delle istituzioni politiche, di Istituzioni medievali e Storia del Rinascimento. A Ventimiglia i suoi soggiorni da ‘spantegau’ (emigrato, disperso) sono stati brevi ma continui e intensi, e le ferie non gli hanno impedito di organizzare seminari di storia dai quali sono nate pubblicazioni e si è consolidato un gruppo di validi cultori di storia.
Il loro incontro culturale e artistico si traduce in un volume intriso di luoghi e monumenti, di volti, tradizioni e cultura, che narrano la storia di un territorio sospeso tra il bianco e nero del passato, e i colori del presente guardando con ottimismo al futuro. “Bisogna pensare – si legge nella prefazione di Rotoletti – al passato di questo luogo per capire come mai il nucleo antico di una città di mare abbia trovato la sua dimensione nella sommità di uno sperone di roccia, ‘sospeso’ tra il mare e la montagna”.
“L’occhio del ‘foresto’ – gli fa eco Ascheri nell’introduzione – vede quel che la routine mette in ombra per i residenti. Un libro così elegante invita a ripetere l’esperienza di Rotoletti, e non si resterà delusi. E poi c’è un’ulteriore motivazione per questa avventura: si può sempre tentare di andare oltre le sue scoperte”.
E in questo rincorrersi tra passato e presente che si inserisce la visione di “Marina di Ventimiglia”, sintesi tra le radici del centro storico, ora protagonista di una nuova riqualificazione, e lo sviluppo che sta interessando il litorale.
Il libro è disponibile online sul sito dell’autore www.armandorotoletti.com e in alcuni punti vendita di Ventimiglia (offerta minima suggerita 40 euro). Il ricavato sarà devoluto in beneficenza in collaborazione con l’associazione “Le ragazze di Vilma” che si occupa di attività benefiche nella città alta.