Inaugura mercoledì 6 aprile alle 18, presso Alessia Paladini Gallery via Pietro Maroncelli 11, la personale di Lorenzo Castore dal titolo “Interior”. Sarà esposta una selezione di polittici e opere singole realizzate tra il 2008 e il 2022. Interior è un’estensione del lavoro pubblicato nel libro Ultimo Domicilio (edizioni l’Artiere, 2015) che nel tempo si evolve attraverso l’aggiunta di nuovi capitoli. La ricerca di Lorenzo Castore è caratterizzata da progetti di lungo termine che hanno come tema principale l’esperienza personale, l’identità, la memoria e la relazione tra piccole storie in-dividuali, il presente e la storia.
“Ognuna delle opere in mostra – afferma l’autore – parla di uno spazio fisico interiore e dell’universo emotivo a cui si riferisce. Sono tutte case che non esistono più, lasciate per i più disparati motivi (morte, guerra, separazione, vendita, cambio di vita…), da chi le aveva vissute arredandole a propria immagine e somiglianza, donandogli così una specifica personalità, frutto dei caratteri e dei gusti, delle circostan-ze e del quotidiano, della cultura, dell’educazione e della provenienza geografica dei suoi abitanti. Ho conosciuto queste case per varie ragioni: sono case che sono state vissute e poi abbandonate, case che ho frequentato o solo visitato, case di amici, familiari o sconosciuti. Tutte parlano di qualcosa che ho cercato in anni di girovagare, di un senso di appartenenza alla nostra parte di mondo. Ogni casa rappresenta il complesso mondo interiore di chi l’ha abitata certamente legato alla mia esperienza, ma anche ad una più vasta, collettiva. Parlano di un passaggio, di intimità e di un territorio comune; sono mappe di un atlante domestico occidentale. Il modo in cui questo lavoro è strutturato è estremamente personale: scaturisce dalle coincidenze, dall’identificazione e dall’immaginazione e crea corrispondenze che sono arbitrarie e strutturate allo stesso tempo”.
Note biografiche
Lorenzo Castore è nato a Firenze il 22 giugno 1973. È stato rappresentato dall’Agenzia Grazia Neri dal 2001 al 2009 e membro dell’Agence e Galerie VU’ dal 2002 al 2017.
MOSTRE PERSONALI (SELEZIONE):
PARADISO Galerie VU’. Paris, FR (2004) Photokina. Cologne, DE (2006) Espace Le Mejan, Ren-contres d’Arles. Arles, FR (2006) Mai Mano’ House of Photography. Budapest, HU (2007) NERO Palazzo Reale. Milan, IT (2004) PRESENT TENSE Galerie VU’. Paris, FR (2015) PORTRAITS Trienna-le. Milan, IT (2010) POLONIA 1999-2013 Polish Institute of Culture. Rome, IT (2013) SING ANO-THER SONG BOYS(with Michael Ackerman) Interzone. Rome, IT (2015) ITALIA (with Anders Petersen + Martin Bogren) Dunkers Kulturhus. Helsingborg, SE (2017) SOGNO #5 MACRO. Rome, IT (2017) INVITO AL VIAGGIO Leica Galerie. Milan, IT (2017) ULTIMO DOMICILIO Galleria del Cembalo. Rome, IT (2018) EWA & PIOTR Images Festival. Vevey, CH (2018) LAND Czytelnia Sztuki. Gliwice, PL (2018) 1994-2001 | A BEGINNING Galerie Folia. Paris, FR (2019) THÉO & SALO-MÉ. Planches Contact Festival. Deauville, FR (2020) GLITTER BLUES Unsocial Studio Gallery. Modena, IT (2021)
LIBRI MONOGRAFICI:
NERO (2004) Federico Motta Editore (IT) PARADISO (2005)Actes Sud (FR), Dewi Lewis Publishing (UK), Edition Braus (DE), Apeiron (GR), Lunwerg (ES), Peliti Associati (IT) ULTIMO DOMICILIO (2015) L’Artiere (IT) EWA & PIOTR (2018) Les Editions Noir Sur Blanc (CH/FR) LAND (2019) Blow Up Press (PL) 1994-2001 | A BEGINNING (2019) L’Artiere (IT) GLITTER BLUES (2021) Blow Up Press (PL)
La mostra resterà aperta fino all’11 giugno con ingresso gratuito. Orari: da martedì a venerdì ore 11-14 e 16-19. Sabato 12-19.