Mostra – Linda Vukaj, Immagini di Confine
Linda Vukaj Muro del pianto. Bambino con il broncio durante i festeggiamenti per il Bar Mitzvah (figlio del comandamento). Bar Mitzvah è momento in cui un bambino maschio raggiunge l'età della maturità che corrisponde a 13 anni e un giorno.

La Galerie Jammin di Berlino ospita il 27 ottobre 2023 la mostra fotografica di Linda Vukaj “Immagini di Confine”: 36 scatti realizzati dall’artista in Terra Santa fra Israele e Palestina per una narrazione composta da volti, emozioni e storie che arrivano dalle terre di conflitto. Con le sue immagini Linda Vukaj, artista di origine albanese e parmigiana d’adozione, pone domande, offre dubbi, approfondimenti, voglia di sapere, testimonianze e desiderio di una vita libera e normale in terre di conflitto, fra Israele e Palestina. Il progetto Immagini di Confine”, composto da 36 stampe fotografiche in bianco e nero, è stato realizzato nel 2016, durante il suo primo viaggio nella città di Gerusalemme, a Betlemme e nei luoghi vicini: scatti di drammatica attualità alla luce di quanto sta accadendo in Medio Oriente, che saranno in mostra a Berlino alla Galerie Jammin nell’ambito della serie di eventi “Erkenntnis/Empörung/Engagement – Realizzazione/Indignazione/Impegno”. Oltre a Linda Vukaj, saranno presenti Philipp Sonntag, autore di libri e sopravvissuto all’Olocausto e il sassofonista danese Benjamin Madsen. Nel suo lavoro Linda Vukaj ha catturato le complesse realtà e le profonde emozioni di zone di conflitto come Israele e Palestina, dove il dolore è profondamente radicato da decenni. Immagini che scuotono e servono a ricordare le storie umane e le dinamiche che si sviluppano nel mezzo di questa guerra in corso. Attraverso la sua arte, l’artista riesce a trasmettere le toccanti emozioni che si intrecciano in questi territori.

«Immagini quotidiane, profonde, vere se questo termine ha ancora un senso nel nostro faketime – scrive Antonio Mascolo nella prefazione del catalogo di Immagini di Confine – Rispetto è la tinta più forte per raccontare gli spostamenti progressivi di un territorio. Ascolto è la sfumatura dello scoprire un territorio fatto di paura e normalità, fedi e laicismo, silenzio e caos, movide e messe, processioni e ambulanze, attentati e attesa degli attentati, esercito e povertà, umiliazioni e bellezze». «Un territorio -aggiunge- che è mistero, labirinto, che ti fa girare la testa, che ti cambia. Un territorio dove entri con una idea e puoi uscirne con una assolutamente opposta. Scatta Linda nella complessità e trova con occhi giusti sguardi giusti, timori e tremori. Le religioni delle speranze e la realtà vergognosa di un Muro lager fatto da un popolo che è stato vittima dei lager».

Note biografiche

Nata a Durazzo (Albania) Linda Vukaj interrompe gli studi a Facoltà di Fisica a Tirana durante la caduta del regime comunista nel 1991 in Albania e si trasferisce in Italia. A Parma, completa il percorso universitario in Metodologie Fisiche, presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali all’Università di Parma. Dal 2000 si dedica alla fotografia. Viaggi, storie di vita e di tutti i giorni dei luoghi e delle persone che la circondano, sono i suoi soggetti preferiti. Specializzata in reportage e fotografia di ritratto, con un particolare interesse ai temi sociali, ha esposto le sue fotografie a New York, Berlino, Pristina, Belo Horizzonte (Brasile) oltre che in Italia – a Roma, Bologna, Parma, Reggio Emilia, Cesena, Modena e Piacenza. Ha vinto premi nazionali e internazionali e realizzato diverse pubblicazioni.

https://www.lindavukaj.com/
Progetto Immagini di Confine

https://www.lindavukaj.com/portfolios/gerusalemme/

contatti: linda.vukaj@gmail.com

GALERIE JAMMIN

Alt-Köpenick 18, 12555 Berlin

27 ottobre 2023, ore 18, ingresso libero

È richiesta la registrazione. Si prega di inviare una breve e-mail a: mail@jammin.gallery

Lascia un commento