La Campagna d’Azione delle Nazioni Unite sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile presenta “Realtà Parallele”, il primo Padiglione ONU alla Esposizione Internazionale della Triennale di Milano. Si tratta di un progetto che è molto più di una mostra, è una chiamata all’azione per invitare tutti a costruire società più eque attraverso l’empatia dell’arte fotografica. Il padiglione, concepito come uno spazio immersivo in cui l’opera dell’artista turco Uğur Gallenkuş mostra le fratture nelle nostre società, vuole stimolare il passaggio dalla consapevolezza all’azione contro le disuguaglianze che stanno destabilizzando l’umanità. Davanti ai nostri occhi scorrono delle strazianti comparazioni tra Occidente e Terzo mondo, in composizioni tagliate a metà dove lo sguardo non può che soffermarsi sulle disuguaglianze stridenti che subisce la gente che occupa l’altra metà del pianeta.
Gli spazi del museo milanese si aprono con i collage dell’artista che esplorano a livello globale il netto divario tra privilegio e oppressione, intrecciando i temi della disuguaglianza economica e dell’esclusione, dell’ingiustizia climatica e della mancanza di accesso a un’alimentazione sana, nonché della disuguaglianza di genere, offrendo una prospettiva cruda e senza fronzoli sulla complessità dell’esperienza umana. Ogni collage è un potente commento sulla condizione di frattura delle società umane e sull’urgente necessità di un cambiamento sistemico. La disuguaglianza sistemica rimane, infatti, una delle grandi sfide del mondo, profondamente radicata in barriere storiche e strutturali che perpetuano l’esclusione nelle società.
“Realtà parallele non è solo una mostra; è un appello urgente a ripensare i sistemi che perpetuano le disuguaglianze nel mondo”, afferma Marina Ponti, Direttrice Globale della UN SDG Action Campaign. “Questo Padiglione è una dimostrazione del potere dell’arte, della narrazione e dell’azione collettiva nell’affrontare le questioni più urgenti del nostro tempo”.
“Attraverso le mie opere, voglio rendere visibile l’invisibile e contrapporre il privilegio di alcuni alla sofferenza di altri”, racconta l’artista Uğur Gallenkuş. “Realtà Parallele mette in risalto l’interconnessione dei nostri mondi e mette in luce l’importanza dell’empatia per guidare il cambiamento”.
Il percorso continua con la sezione Hope in Action, dove i visitatori incontrano i changemaker e ascoltano le loro storie attraverso un coinvolgente storytelling multimediale. I changemaker sono individui che ogni giorno si battono per l’uguaglianza e la giustizia, mostrando al visitatore le possibilità di speranza e cambiamento. E si chiude con un invito ai visitatori di passare dalla riflessione all’azione tramite la piattaforma interattiva UN Act Now che unisce arte e tecnologia per modificare i comportamenti individuali e per costruire società più giuste e più sostenibili.
Nel Padiglione Realtà Parallele l’arte si trasforma in speranza che ispira all’azione che apre nuove possibilità, dimostrando che il mondo che immaginiamo è a portata di mano. Unendo design e narrazione, il Padiglione ci trasmette un messaggio fondamentale: Insieme, scegliamo la speranza. Insieme, agiamo. Insieme, possiamo creare un futuro in cui nessuno sia lasciato indietro.
La 24a Esposizione Internazionale della Triennale di Milano
La 24a Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, intitolata Inequalities (13 maggio-9 novembre 2025), è dedicata al tema delle crescenti disuguaglianze che caratterizzano le città e il mondo contemporaneo. Attraverso una costellazione di mostre, installazioni, progetti speciali ed eventi pubblici, l’Esposizione Internazionale si interroga sulle sfide globali legate alle differenze presenti nelle varie sfere dell’esistenza: da quella economica a quella etnica, dalla provenienza geografica a quella di genere. Personalità del mondo dell’arte, del design, dell’architettura, collettivi, istituzioni culturali, musei e istituti di ricerca di tutto il mondo sono chiamati a riflettere sul tema scelto con l’obiettivo di mappare le disuguaglianze e individuare i progetti politici più avanzati per una società in cui le differenze siano una risorsa e un valore da ricomporre in nuove forme di comunità.
UN SDG Action Campaign
UN SDG Action Campaign è un’iniziativa speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, ospitata dal Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) e basata a Bonn, in Germania. La Campagna ha il mandato di mobilitare, promuovere e catalizzare azioni per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Per ulteriori informazioni su UN SDG Action Campaign fare riferimento al presente link.
Per ulteriori informazioni sui 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fare riferimento al presente link.
Realtà Parallele
Luogo dell’Esposizione: Triennale di Milano, Viale Emilio Alemagna 6, 20121 Milano, Italia
Date dell’Esposizione: 13 maggio – 9 novembre 2025
Curatore: United Nations SDG Action Campaign
Artista: Uğur Gallenkuş
Addetto Stampa UNSDG: Samuele Cofano samuele.cofano@undp.org
Note biografiche
Uğur Gallenkuş è un rinomato artista digitale di Istanbul, celebre per i suoi avvincenti collage che esplorano il netto divario globale tra privilegio e oppressione. Il suo lavoro intreccia i temi della sofferenza e della gioia, della ricchezza e della povertà, dell’amore e della disperazione, offrendo una prospettiva cruda e risoluta sulla complessità dell’esperienza umana. Attraverso la sua arte, Gallenkuş cerca di promuovere la comprensione e l’empatia, mettendo gli spettatori di fronte ai contrasti e alle disuguaglianze del nostro mondo. La sua arte è stata pubblicata su rinomate testate internazionali, tra cui Juxtapoz Magazine, DIY Photographye My Modern Met, ed esposta in prestigiosi contesti in Polonia, Svizzera, Germania, Grecia, Italia, Francia,Regno Unito, Messico, Stati Uniti e Turchia. Ha collaborato con il Lion’s Share Fund delle Nazioni Unite, UNDP, Kulczyk Foundation, WHO Foundation e Medici Senza Frontiere per campagne e progetti riguardanti la disuguaglianza globale, il cambiamento climatico, la biodiversità e l’assistenza medica. La serie di libri Parallel Universes dell’artista esplora questioni globali critiche attraverso collage che fanno riflettere. Il primo libro, pubblicato in occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia 2020, mette in evidenza i diritti dei bambini, mentre il secondo, Parallel Universes of War & Peace, lanciato in occasione del World Peace Day 2024, esamina l’impatto della guerra e la necessità di un’armonia globale, utilizzando l’arte come una potente dichiarazione umanitaria e una chiamata all’azione

Barbara Silbe vive e lavora a Milano. Co-fondatrice e direttore responsabile di EyesOpen! Magazine, fin dagli anni Novanta scrive di arte, fotografia, tecnologia,cultura e turismo anche sulle pagine del quotidiano il Giornale. Ha inoltre collaborato con varie testate, tra cui Style, Il Fotografo, Espansione, Digitalic, Donna Moderna. Anche i suoi lavori fotografici seguono gli stessi percorsi e sconfinano spesso in altri. È specializzata nel ritratto e nel reportage di viaggio.
Ha un blog che si occupa di fotografia ospitato sulla home page del sito del quotidiano Il Giornale